La nostra storia

Nasce nel 1924 a Sarezzo, in provincia di Brescia. In giovane età si dedica agli studi presso la scuola superiore Esperia di Bergamo, dove ottiene il diploma di perito chimico specializzato nell’acciaio. La collaborazione al riavvio degli altiforni di Piombino e di Bagnoli gli permette di mettere in pratica le nozioni
acquisite nel corso degli studi.
Grazie alle sue conoscenze e all’esperienza maturata sul campo, assume il ruolo di responsabile del reparto fonderia presso l’azienda “Eredi Gnutti”, all’epoca considerata una delle più importanti aziende metallurgiche a livello europeo. Qui conosce Domenica Sala, sua futura moglie.

1961

Munito di un piccolo forno a crogiolo e di un laboratorio d’analisi, Andrea avvia la sua attività a Sarezzo. Le conoscenze di perito chimico, le competenze acquisite nel settore metallurgico e, non meno importanti, la dedizione e l’impegno sono i punti di partenza per la nascita di RMG

1963

La costruzione del primo capannone a Sarezzo. Un forno rotativo viene aggiunto alle attrezzature già presenti nella piccola sede iniziale di RMG

1968

Andrea trasferisce l’azienda in uno stabilimento produttivo più grande. Nasce così parte della sede attuale a Villa Carcina, area oggi adibita a magazzino merci

1973

In quest'anno l'azienda cresce sia dal punto di vista dimensionale che umano. RMG vede l'aggiunta di un ulteriore capannone e l'ingresso della seconda generazione Guizzi in società: per primo Fausto Guizzi, attuale CEO di RMG, seguito da tutti i suoi fratelli e sorelle

1974

La salvaguardia dell’ambiente e della comunità sono fra le priorità della famiglia Guizzi. Per questo viene installato il primo impianto di abbattimento fumi

1975

Viene costruito un ulteriore capannone, l’ultimo tassello per la formazione della sede attuale di RMG

1981

Andrea avvia una nuova attività con il cognato Marcello Sala: le sue competenze unite all’esperienza cinquantennale di Marcello nel settore danno vita a Sagifond, fonderia di seconda fusione

1988

RMG e Sagifond diventano un’unica realtà con la fusione delle due aziende

1989

Andrea muore improvvisamente nel pieno dell’attività. I figli decidono di portare avanti la produzione di lingotti in bronzo avviata dal padre e la sua filosofia imprenditoriale: offrire un prodotto di qualità, senza mai trascurare la responsabilità sociale e ambientale

1995

RMG ottiene la certificazione ISO 9001 per il sistema di gestione della qualità

1998

La famiglia Guizzi chiude la fonderia di seconda fusione per dedicarsi esclusivamente alla produzione di lingotti in bronzo e coglie l’occasione per rivolgersi a nuove opportunità: l’internazionalizzazione diventa uno degli obiettivi aziendali

2004

Inizio del terzo millennio, terza generazione Guizzi in azienda: I nipoti di Andrea intraprendono il percorso avviato dal nonno circa quarant’anni prima. Nello stesso anno RMG ottiene la certificazione ISO 14001 per l’attenzione alla tutela dell’ambiente

2006

RMG è fra le prime aziende italiane a ottenere l’autorizzazione AIA (IPPC)

2009

Un anno di grande crisi economica. Molte fonderie italiane, target principale di RMG, sono costrette a chiudere: l’azienda decide di affacciarsi ancor più al mercato globale

2015

Per far fronte agli strascichi della crisi del 2009 e per incrementare la conoscenza dei propri prodotti all’estero, l’azienda inizia a partecipare a fiere internazionali di settore

2020

Pandemia da Coronavirus. Per tutelare i dipendenti, la famiglia Guizzi decide di chiudere l’azienda anticipando il lockdown nazionale. Non appena possibile, RMG riprende l’attività produttiva nel rispetto delle norme di sicurezza, cercando di supportare al meglio i propri clienti e fornitori nel corso della crisi sanitaria